Lungo la Via Francigena del Sud nel Lazio
Itinerario di 10 gg dal Parco dell’Appia Antica al Garigliano
di Lanuvium Viaggi e Spirit of Travel
1° Giorno
ROMA
In giornata arrivo a Roma e sistemazione nella struttura riservata. Tempo a disposizione per scoprire le bellezze della città eterna.
2° Giorno
ROMA, PARCO DELL'APPIA ANTICA
A piedi o in bicicletta la via Appia Antica permette una passeggiata immersi nel verde e nella storia. Partiamo da Porta San Sebastiano detta anche Porta Appia, è la più grande porta aperta nelle Mura Aureliane ed è in ottimo stato di conservazione. Da qui inizia il percorso della Via Appia Antica, la regina viarum, che custodisce un patrimonio storico, archeologico e architettonico unico al mondo: in corri-spondenza della chiesa “Domine quo vadis?” ha inizio un lungo rettilineo ai cui lati si trovano centinaia di monumenti antichi ( Tomba di Cecilia Metella, Ninfeo della Villa dei Quintili, ville patrizie …). Sono ancora visibile i cosiddetti basoli, grosse pietre in basalto ben levigate e molto resistenti.
Al termine del tragitto altezza Frattocchie) con trasferimento raggiungeremo l’hotel.
3° Giorno
MARINO - CASTEL GANDOLFO
Marino, città famosa per la canzone di Petrolini che diceva “..Lo vedi, ecco Marino, la sagra c’è dell’uva, fontane che danno vino…” ci accoglie al suo ingresso con la Fontata dei Mori realizzata in peperino estratto dalle cave cittadine, fontana che in occasione della Festa dell’uva butta vino anziché acqua. Marino non è soltanto vino è anche arte e storia e lo scopriremo con la visita alla Marino sotterranea, al Mitreo con affreschi della seconda metà del II sec. D.C, la Chiesa del Santissimo Rosario e il Santuario della Madonna dell’Acqua Santa scavato nella roccia con facciata realizzata interamente in peperino. Il percorso continua in direzione Castel Gandolfo uno dei borghi più belli d’Italia già residenza estiva dei Papi fin dal 1600. Visiteremo la piazza dove affaccia il palazzo papale, la chiesa di San Tommaso da Villanova e la fontana entrambe opere del Bernini. Sulla piazza di Castel Gandolfo, accanto all’ufficio postale si trova si trova la più antica buca della posta del mondo.
4° Giorno
CASTEL GANDOLFO - ALBANO LAZIALE
Partiamo da Castel Gandolfo e percorrendo la Galleria di Sotto arriviamo ad Albano Laziale, cittadina dall’aspetto barocco che offre al visitatore numerose testimonianze romane perché fu sede della II Legione Partica. Potremo visitare l’anfiteatro, i famosi “cisternoni” la Chiesa di Santa Maria della Rotonda, il museo della II legione partica, il Museo Civico e da non perdere le Catacombe di San Senatore.
5° Giorno
NEMI
Da Albano Laziale saliremo fino ai Cappuccini e ci dirigeremo verso il sentiero che si innesta sulla via Francigena del sud e costeggiando il lago Albano, ci inoltreremo nel bosco per arrivare alle pendici dell’altro cratere che accoglie il lago di Nemi. Questo è uno dei tratti paesaggisticamente più suggestivi della Francigena del Sud che assolutamente consigliamo di percorrere. All’arrivo visiteremo il piccolo borgo di Nemi arroccato su uno sperone di roccia a picco sul lago.
6° Giorno
VELLETRI - CORI
Mattinata Visita di Velletri, del suo centro storico con la Torre del Trivio, la Cattedrale di San Clemente, il Museo Diocesano con l’importante collezione di arte sacra, l’area archeologica delle Stimmate. Nel pomeriggio trasferimento a Cori, un borgo che stupisce per i suoi vicoli porticati e le sue bellezze monumentali tra cui la Chiesa della SS Annunziata detta anche “La Cappella Sistina dei Monti Lepini”, il Complesso di Sant’Oliva, le mura ciclopiche con le sue porte e il tempio di Ercole. Si consiglia una sosta gastronomica per degustare le prelibatezze locali e assaporare i vini DOC prodotti delle diverse cantine del borgo.
7° Giorno
CORI - NORMA - SERMONETA - PRIVERNO
Partenza per la visita di Norma che sorge su una terrazza naturale da cui si gode un bellissimo panorama sulla pianura pontina. Racchiuso da imponenti mura poligonali si trova il Parco Archeologico dell’Antica Norba. Il Borgo è molto conosciuto dagli amanti del volo libero considerato uno dei migliori siti di volo di tutta Europa. Tra Norma e Sermoneta merita una sosta la bellissima Abbazia di Valvisciolo, l’abbazia dei Templari nella quale croci gemmate e simbologia enigmatica sveleranno l’arcano del quadrato magico ITINERARIO del SATOR. Proseguimento per Sermoneta borgo medievale perfettamente conservato, il più integro e forse il più suggestivo dei comuni Lepini, caratterizzato dalla presenza del Castello Caetani e da una struttura urbana tutta raccolta all’interno della cinta muraria, fatta di stradine, vicoli, piazzette nelle quali è piacevole perdersi per ammirare i diversi siti e monumenti. La giornata si conclude a Priverno città volsca e patria della leggendaria regina Camilla. Il Borgo Medievale ha una piazza bellissima con una lunga scalinata che porta alla Chiesa di San Tommaso d’Aquino dove sono conservate le spoglie del Santo. Il vero gioiello della città è la meravigliosa Abbazia di Fossanova il più integro e più antico esempio di arte gotico-cistercense in Italia. E’ un luogo unico in cui respirare storia, fascino, bellezza, autenticità. Qui potrai trovare anche alloggio per la notte.
8° Giorno
SONNINO - TERRACINA - MONTE SAN BIAGIO - FONDI
All’interno del Parco dei Monti Ausoni e lago di Fondi, nei comuni di Sonnino e Terracina si trova il Monumento naturale di Campo Soriano, un’area naturale protetta, vero parco giochi per i geologi e per gli speleologi. Qui si possono ammirare, tra uliveti, vigneti, pascoli, forme fantasiose della roccia tra cui la più incredibile è la Cattedrale che svetta per 18 metri verso il cielo. L’itinerario prosegue verso Terracina città dalle origini mitologiche dove l’Appia Antica arriva la mare, con il Tempio di Giove Anxur e il meraviglioso centro dove in pochi metri sono racchiusi secoli di storia. Seguendo il tracciato della Via Francigena si giunge a Monte San Biagio borgo affacciato sul lago di Fondi, conosciuto per la sua salsiccia al coriandolo. Ai piedi del borgo si erge il Monastero di San Magno edificato nel 522. La giornata termina a Fondi cittadina fondata, secondo la tradizione, da Ercole.
9° Giorno
FONDI - ITRI - FORMIA - MINTURNAE
L’itinerario inizia nel centro storico di Fondi ricco di testimonianze romane e medievali. Si prosegue per una passeggiata a piedi (o in bicicletta) sul tracciato originario dell’Appia Antica che da Fondi porta a Itri attraversando la Valle di Sant’Andrea. Su questo tracciato monumentale si incontra un tempio romano dedicato ad Apollo, una stazione di sosta antica, una cisterna romana, un fortino di età napoleonica, un miliario borbonico, un ponte borbonico, un ponticello di età napoleonica, un epitaffio del 1568. Si prosegue verso Itri, borgo conosciuto per la produzione delle famose olive di Gaeta, un’eccellenza enogastronomica. Dal castello medievale che domina l’abitato, si scende attraverso le stradine del borgo antico in direzione Formia, una delle più antiche città del sud pontino. Le sue origini si perdono nel mito e si riallacciano alla leggende di Troia e al peregrinare di Ulisse dove, qui, incontra i giganti Lestrigoni. In città meritano una visita la Tomba di Cicerone e il Cisternone romano, la terza cisterna monumentale più grande d’Europa, ma la più antica risalente al I secolo a.C.. Questo meraviglioso tour si conclude a Minturno ed in particolare sulle sponde del Garigliano che divide il Lazio dalla Campiania, nel Comprensorio Archeologico di Minturnae, un’area di 5 ettari che racchiude che i resti dell’antichissima città-porto.
10° Giorno
ROMA/NAPOLI
Rientro dall’aeroporto di Napoli o di Roma.