La piazza dell’antico foro romano, attraversato a nord dalla via Appia, deve la sua denominazione moderna all’iscrizione menzionante il personaggio che ne curò la pavimentazione in lastre di calcare nel I secolo a.C.: Aulo Emilio. Oggi su quest’area, che ha conservato l’originaria funzione di centro civile e religioso della città, affacciano edifici di ogni epoca: romana, medievale, rinascimentale, moderna e contemporanea.