Comune Socio Fondatore della DMO
Il borgo di Nemi è il secondo comune più piccolo dell'area dei Castelli Romani e si trova a 526 m s.l.m., a picco su uno sperone di roccia vulcanica quasi al centro dei Colli Albani.
Insignito a partire dal 2008 della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano e dal 2023 è entrato a far parte del prestigioso gruppo dei Borghi più belli d’Italia, la sua intera superficie è inserita all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani.
La storia del luogo ha origini molto antiche, che risalgono al Neolitico quando si ha il primo popolamento della valle del lago, che a partire dall’VIII secolo a.C., sarà la sede del santuario di Diana Nemorense e più tardi dimora di varie ville aristocratiche romane.
Il santuario dedicato a Diana Nemorense sorgeva in prossimità delle rive lacustri ed ha una storia molto antica. La sua importanza crebbe attraverso i secoli fino a trasformarlo in una imponente struttura su tre terrazze che costituì il luogo di riunione della Lega Latina fino al suo scioglimento nel IV secolo a.C..
Nel I secolo d.C. costruì la sua dimora nella valle del lago l’imperatore Caligola, che qui realizzò due imbarcazioni, di circa 70m x 20m, ancora oggi considerate le più grandi mai rinvenute: una costituiva una dimora galleggiante ispirata alle thalamegoi egizie; l’altra aveva la funzione di tempio dedicato alla dea Iside. Le navi furono poi affondate a causa della sua damnatio memoriae e recuperate tra il 1928 ed il 1932 da Mussolini, che fece realizzare dall’architetto Vittorio Morpurgo il primo museo in Italia costruito per ospitare il suo contenuto, il Museo delle Navi Romane di Nemi.
La struttura, tuttora visitabile, ha subito un incendio doloso la notte del 31 maggio del 1944, che ha provocato la quasi totale distruzione delle due imbarcazioni, delle quali resta il maestoso apparato decorativo.
In epoca medievale intorno al lago di Nemi si addensò una florida comunità agricola, la cosiddetta Massa Nemus, che sarà poi assegnata dall’Imperatore Costantino alla Basilica di San Giovanni Battista ad Albano.
Intorno al IX secolo venne edificata la prima torre di avvistamento, detta saracena, attorno alla quale si sviluppò il primo castello (il Castrum Nemoris) che divenne di proprietà dei Conti di Tuscolo e successivamente delle più nobili famiglie, tra cui i Colonna, i Cesarini (1550), i Piccolomini (1560), i Cenci (1563), i Frangipane (1572), i Braschi (1782) ed infine gli Orsini (1860).
Il santuario del Santissimo Crocifisso, già di Santa Maria di Versacarro, venne fondato nel 1637 dal marchese Mario Frangipane per ospitare i padri francescani. Nel 1645 la nuova chiesa venne intitolata alla Madonna di Versacarro. Nel 1669 venne esposto un Crocifisso ligneo, opera di fra Vincenzo da Bassiano, la cui tradizione vuole che fosse trovato miracolosamente compiuto. Da allora il luogo di culto prese nome di Santuario del Crocifisso.
Con l’Unità d’Italia Nemi divenne Comune, anche se il castello e le proprietà ad esso attigue vennero acquisite dai Ruspoli che, oltre a ristrutturare l’antico edificio, si occuparono di lavori interni al tessuto urbano del borgo.
Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento Nemi è stato un’importante tappa del Grand Tour, attirando illustri visitatori quali Barthold Georg Nieburg, Charles Gounod, Charles Didier, Massimo D’Azeglio, James Frazer.
Eventi da non perdere:
- Sagra delle Fragole e Mostra dei Fiori (ogni prima domenica di giugno);
- festival Borgo Divino (maggio/settembre);
- Biennale d’Arte (maggio/giugno);
- Campionato italiano di nuoto di fondo e mezzo fondo (inizio del mese di luglio);
- rievocazione storica della festa dedicata a Diana Nemorense dal titolo Nemoralia, (13 di agosto);
- brindisi in onore della nascita dell’imperatore Caligola (31 di agosto);
- Arte d’Inverno, il programma che anima il Natale nemorense, con esposizioni, spettacoli, visite guidate e la tradizionale discesa della Befana da Palazzo Ruspoli.
Timbri Credenziali
Luogo | Orario | Indirizzo | Contatto |
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Norcineria Rosselli | 09:00 - 19:00 | Piazza Umberto I | 06 9366056 |
Comune di Nemi | 09:00 - 13:00 | Piazza del Municipio n. 9 | 06 9365011 |