Il 14 febbraio 2020 viene inaugurata in piazza Umberto I a Nemi l’opera bronzea dell’artista Marco Manzo dal titolo “La mano dei desideri”. Si tratta di una scultura raffigurante due mani ricoperte di tatuaggi, una delle quali reca una fragola, simbolo per eccellenza del territorio e richiamo al mito di Venere, la quale mescolando le sue lacrime al sangue di Adone avrebbe generato piccoli cuori carnosi. Alla storia nemorense rimanda anche la freccia dell’arco di Diana. Sull’altra mano ogni visitatore potrà poggiare la testa ed esprimere un desiderio.