Punti di Interesse Storico-Naturalistico dei Comuni Soci Fondatori

Chiesa di San Giovanni Evangelista

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 09:44
Situato nella omonima piazza, l’edificio si presenta a pianta trapezoidale, con tetto a capriate, ed è diviso in tre navate da pilastri non simmetrici su cui si impostano archi disuguali, sia a tutto sesto che a sesto acuto. La data di costruzione è legata agli affreschi più antichi, inquadrabili nel XIII secolo: nella navata di sinistra “Il Redentore e S. Giovanni” e, nella navata di destra, la “Vergine Annunziata con Agnello Mistico” e la “Madonna della Misericordia”.

Chiesa di San Benedetto

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 09:33
La chiesa di S. Benedetto, tra le più antiche della città, è ubicata in prossimità delle mura. La struttura, semplice e lineare, è realizzata in pietra calcarea con due semplici portali d’ingresso, uno sulla facciata principale e un altro sulla parete della navata sinistra, lungo la strada di accesso. Sulla base degli affreschi più antichi conservati, la costruzione è probabilmente inquadrabile nell’ambito del XIII secolo anche se l’aspetto architettonico, a tre navate separate da massicci pilastri, suggerirebbe una datazione più antica.

Duomo di Santa Maria Annunziata

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 09:19
Il Duomo di Santa Maria Annunziata, nel centro storico di Priverno, si impone dall’alto di una scalinata che culmina sulla “Piazza Grande”, oggi Giovanni XXIII. L’interno, più volte riplasmato nel corso del tempo, conserva le preziose memorie dei santi patroni della città: le reliquie di san Tommaso d’Aquino, morto a Fossanova nel 1274, e un dipinto della metà del ‘300 che raffigura la Madonna di Mezzagosto, oggetto di grande venerazione.

Museo Archeologico di Priverno

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 09:08
Il Museo Archeologico è ospitato nel Palazzo Valeriani-Guarini-Antonelli, una dimora storica di grande prestigio che affaccia sulla bella piazza principale di Priverno, di fronte alla cornice medievale disegnata dal Duomo e dal Palazzo Comunale. È dedicato a Privernum, città che fu volsca e poi romana, e accompagna il visitatore a scoprire le più antiche fasi di vita del territorio, dall’età protostorica al nascere e alla vita della colonia romana, fondata nel tardo II secolo a.C.

Scuola Elementare Rosa Maltoni-Mussolini

Da DPCServizi | Sab, 04/01/2023 - 09:48
La scuola venne dedicata a Rosa Maltoni o Rosa Maltoni-Mussolini (1858-1905), la madre di Benito Mussolini il futuro duce d'Italia dal 1922 al 1943 e fondatore del fascismo. Nata nel sobborgo di San Martino in Strada da un chirurgo veterinario, Giuseppe Maltoni, e da una casalinga, Marianna Ghetti,nel 1880 conobbe il fabbro Alessandro Mussolini

Chiesa di Santa Maria Sopra Monte Mirteto

Da DPCServizi | Sab, 04/01/2023 - 09:33
Verso la valle, in zona del tutto disabitata, sulla costa della collina che guarda verso Ninfa, si scorgono i resti della chiesa rupestre di San Michele Arcangelo, detta anche di “S. Angelo del Mirteto”. È una grotta carsica, trasformata in chiesa nel 1183. Da essa sarebbe nato l’impulso per la costruzione della vicina Badia di Santa Maria di Monte Mirteto

Chiesa SS. Annunziata

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 19:33
La chiesa dedicata alla SS. Annunziata è la sede parrocchiale di Norma. La sua costruzione, probabilmente, risale al XII secolo ma nel corso dei secoli successivi, ha subìto numerose modifiche. Inizialmente, si presentava piccola e semplice, di forma rettangolare e con il tetto a capriate ma durante i secoli XIV e XV il soffitto fu rifatto a volta

Palazzo Felici

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 19:27
Il signorile Palazzo Felici di Norma di notevole interesse storico ed artistico attribuito all'Arch. Fontana , edificio ottocentesco commissionato dalla famiglia Felici come recita l'iscrizione nella chiesa SS. Annunaziata di Norma dove li si trova la cappella gentilizia, per ospitare Papa Pio IX, del quale gli appartenenti alla famiglia erano Camerieri e Cubicolari

Monumento ai Caduti

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 19:19
Il Monumento ai Caduti che vediamo oggi nel bel mezzo di Piazza Roma, venne eretto nel maggio del 1922. In un primo momento si voleva impiantarlo in Piazza Plebiscito ma a quel tempo si diceva che il sottosuolo di questa piazza fosse costituito da un riporto di terriccio e quindi non avrebbe sopportato il peso