Il complesso di "Villa Placitelli" sorge su un sito di indubbio fascino: un’altura su cui anticamente era stato innalzato un tempio dedicato a Iside. Nei secoli V-VI d.C., con la diffusione del monachesimo occidentale, l’altura divenne sede di un cenobio protobenedettino. I resti delle epoche precedenti furono inglobati entro una villa con un giardino dal grande patrimonio floristico, un aranceto e un uliveto. La tenuta, che si estende su una superficie di circa 25 ettari, comprende alcuni immobili, parte dei quali in corso di recupero funzionale, con impianti produttivi collegati all’agrumeto e all’oliveto, e aree di interesse archeologico, storico e naturalistico. Il sito, per le sue specifiche caratteristiche, svolge un ruolo importante dal punto di vista didattico e dimostrativo: è sede di attività di promozione ed educazione ambientale e di attività produttive e sperimentali per la promozione dell'agricoltura biologica e per la tutela della biodiversità.